Motori di ricerca internazionali: un mondo oltre a Google

Google

È il gigante dei motori di ricerca internazionali. Big G detiene, infatti, l’87,51% del mercato dei motori di ricerca smartphone e tablet e il 75,47% delle ricerche da desktop secondo l’ultimo rapporto Netmarketshare di settembre 2019.

Per rendere ancora meglio l’idea della grandezza di Google, basta pensare che Bing, secondo in classica, detiene il 9,8% delle ricerche mondiali. Il colosso di Mountain View ha quindi un distacco dal secondo del 65%.

Yahoo

Da poco scalzato da Bing, Yahoo è conosciuto principalmente per il suo servizio di posta elettronica attualmente molto utilizzato. Yahoo occupa il quarto posto della classifica dei motori ricerca, con una quota di mercato del 2,85%.

C’è però da specificare una sua caratteristica importante. Da ottobre 2011 e per i 4 anni successivi, la ricerca Yahoo è stata alimentata esclusivamente da Bing.

Nell’ottobre del 2015, invece, il motore di ricerca ha stipulato un accordo con Google per fornire autonomamente servizi di ricerca. Da quel momento i risultati di Yahoo sono arricchiti sia da Google che da Bing.

Come per Bing con Windows, Yahoo è stato il motore di ricerca preimpostato per i browser Firefox fino al 2017 e poi sostituito da Google dalla versione 57. Motivo per cui probabilmente negli ultimi anni ha visto perdere qualche posizione.

Yandex

Al quinto posto troviamo Yandex. Un motore di ricerca che si presenta come una società tecnologica che fornisce prodotti e servizi di digital intelligence basati sul machine learning.

Al momento la sua quota di mercato si ferma all’1,24% delle ricerche in internet di tutto il mondo. Come Baidu, anche Yandex ha una grande risonanza a livello “locale”. Secondo Wikipedia, infatti, questo motore di ricerca gestisce il 64% delle ricerche sul web in Russia.

Ask

Inizialmente il suo nome era “Ask Jeeves”, poi trasformato in un più semplice Ask. Il suo nome è la perfetta definizione del suo intento, ovvero quello di dare una risposta a una domanda.

A caratterizzarlo ulteriormente è il suo tipico formato “domanda/risposta”. In questo caso, infatti, le ricerche degli utenti vengono formulate proprio come delle domande vere e proprie e ricevono risposte direttamente da altri utenti oppure vengono trattate sotto forma di sondaggio.

Questa modalità si è rivelata particolarmente apprezzata dagli utenti fino ad arrivare ad ottenere lo 0,59% delle ricerche mondiali. Rispetto a Google e Bing però, Ask mostra una grossa mancanza di qualità.

DuckDuckGo

DuckDuckGo si è rivelato una valida alternativa a Google. La sua interfaccia particolarmente minimal e intuitiva mostra un’unica pagina di risultati.

Oltre a questo DuckDuckGo offre anche altri vantaggi, come il mancato tracciamento degli utenti, funzionalità accattivanti come la ricerca diretta su altri siti e la mancanza di pubblicità.

Ad oggi detiene lo 0,38% della quota di mercato dei motori di ricerca internazionali coprendo oltre 35 milioni di ricerche al giorno.

Naver

All’ottavo posto c’è Naver Corporation, una società di servizi di contenuti Internet con sede a Seongnam, in Corea del Sud.

Questa gestisce l’omonimo motore di ricerca Naver. Nato nel 1999 è riuscito solo negli ultimi anni a conquistare uno 0,16% del mercato mondiale.

Seznam

È il motore primo portale web creato in Repubblica Ceca. Fondato nel 1996 a Praga, Seznam ha cominciato come una versione internet di pagine gialle per poi diventare un vero e proprio motore di ricerca.

Oggi gestisce 15 diversi servizi online, con i relativi marchi associati e si aggiudica lo 0,06% del mercato mondiale.