SEO: le principali tendenze per il 2020<\/h1>\n
Per iniziare questo nuovo decennio, abbiamo voluto riunire e pubblicare in un’infografica le 5 principali tendenze SEO<\/strong> che devi assolutamente seguire nel 2020.<\/p>\n Per mantenere le tue posizioni nei risultati di ricerca e aumentare il traffico sul tuo sito<\/strong>, \u00e8 necessario prestare attenzione alle indicazioni e agli sviluppi di Google.<\/p>\n Contattaci subito per una prima consulenza gratuita<\/em><\/p>\n<\/div><\/section><\/div> Google aggiorna il suo algoritmo pi\u00f9 di 3.200 volte all’anno<\/strong> per renderlo pi\u00f9 efficiente e fornire una risposta sempre pi\u00f9 precisa alle richieste degli utenti del web.<\/p>\n Le tendenze<\/strong>, per noi importanti, emergono da questi sviluppi e devono essere prese in considerazione per una strategia SEO<\/strong> di successo.<\/p>\n<\/div><\/section><\/div><\/div> Comprendere i valutatori della qualit\u00e0 \u00e8 essenziale per intraprendere una strategia di contenuto pertinente<\/strong>. Il ruolo dei valutatori della qualit\u00e0 \u00e8 quella di stimare la pertinenza<\/strong> dei risultati del motore di ricerca per una determinata query.<\/p>\n Questi soggetti hanno solo 2 minuti<\/strong> da dedicare ad ogni sito per attribuire o meno la sua pertinenza riguardo a un argomento ben preciso.<\/p>\n Dal 2018 e dal suo aggiornamento Medic, Google ha deciso di ordinare i risultati in base a un punteggio di qualit\u00e0 cosiddetto \u201cEAT<\/strong>\u201d.<\/p>\n Ancora pi\u00f9 impattante per i siti del genere “Your Money or Your Life”, questo punteggio viene misurato in base a diversi criteri: competenza, autorit\u00e0 e fiducia.<\/strong><\/p>\n Nel 2020 tutti i siti web devono prestare particolare attenzione ai contenuti scritti. I Quality Raters<\/strong> partecipano al rafforzamento\u00a0 dell’intelligenza artificiale del motore di ricerca e alla sua automazione nell’attribuzione del punteggio EAT di Google. Per avere successo nel 2020, \u00e8 necessario disporre di una certa\u00a0 autorit\u00e0 sull’argomento affrontato nel contenuto.<\/p>\n<\/div><\/section><\/div><\/div> Contattaci subito per una prima consulenza gratuita<\/em><\/p>\n<\/div><\/section><\/div> Disponibile sui dispositivi mobile<\/strong> per oltre 800 milioni di utenti Internet in tutto il mondo. Questo feed di notizie (diverso da Google News) \u00e8 una fonte di traffico qualificato da non trascurare in questo nuovo anno.<\/p>\n Google Discover si presenta come una potente soluzione per rispondere al trend \u201cZero Click\u201d e ai cali di CTR visibili<\/strong> da diversi anni.<\/p>\n \u00c8 sempre bene ricordare che l’obiettivo di Google \u00e8 quello di fornire una risposta a tutte le domande<\/strong> degli utenti di Internet, ma anche spingere determinati contenuti ancor prima che le domande vengano poste.<\/p>\n Stiamo parlando di ricerca proattiva o anticipatoria. Apparire in questo nuovo canale e ottimizzare i contenuti per Discover<\/strong> \u00e8 un obiettivo da tenere a mente per il 2020.<\/p>\n<\/div><\/section><\/div><\/div> La massima visibilit\u00e0 nel motore di ricerca non \u00e8 pi\u00f9 la prima posizione, ma piuttosto la posizione zero. Questa nozione \u00e8 fortemente legata a quella della ricerca vocale<\/strong>. Infatti, Google ha deciso di In particolare in questo momento, il consiglio \u00e8 quello di rilevare zero posizioni<\/strong> sul tuo tema e di prenderle. La ricerca vocale \u00e8 sempre pi\u00f9 presente nelle abitudini degli utenti di Internet, soprattutto della generazione dei millennials. Circa il 27% degli utenti<\/a> del web esegue una ricerca <\/strong>vocale almeno una volta al mese<\/strong>.<\/p>\n Adattando i tuoi contenuti e monitorando le tue posizioni zero diventerai idoneo<\/strong> a questo nuovo utilizzo che potrebbe aumentare di anno in anno.<\/p>\n<\/div><\/section><\/div><\/div> Google BERT<\/strong> \u00e8 il pi\u00f9 grande aggiornamento degli ultimi 5 anni e dovrebbe raggiungere circa il 10% delle ricerche<\/strong><\/a>. L\u2019acronimo sta per Bidirectional Encoder Representations from Transformers e ha lo scopo di comprendere meglio le richieste conversazionali (coda lunga).<\/p>\n Saranno studiate quindi le sottigliezze semantiche e le combinazioni di parole con l’obiettivo di offrire il risultato pi\u00f9 pertinente<\/strong> alla ricerca dell’utente.<\/p>\n Non \u00e8 prevista un’ottimizzazione specifica del contenuto da eseguire per BERT, ma la risposta all’intenzione di ricerca<\/strong> deve essere la priorit\u00e0 per sperare di apparire nei motori di ricerca.<\/p>\n<\/div><\/section><\/div><\/div> Contattaci subito per una prima consulenza gratuita<\/em><\/p>\n<\/div><\/section><\/div> Questo formato di compressione delle immagin<\/strong>i non \u00e8 nuovo, ma probabilmente progredir\u00e0 nei prossimi anni e s\u2019imporr\u00e0 come standard. Il guadagno medio in termini di dimensioni delle immagini dopo la compressione in formato WebP, sviluppato da Google, \u00e8 del 27% rispetto al formato JPEG o PNG.<\/p>\n L’elemento pi\u00f9 pesante da caricare su una pagina web \u00e8 spesso il contenuto visivo. Per migliorare le tue prestazioni di caricamento, ti consigliamo soprattutto di ridurre la compressione delle tue immagini<\/strong> e adattarle agli standard web.<\/p>\n Adattarsi al Mobile First Index<\/strong> di Google \u00e8 un’opportunit\u00e0 SEO da cogliere per differenziarti dai tuoi concorrenti nelle SERP. Anche se non esiste un collegamento diretto provato tra l’ottimizzazione del tempo di caricamento e il posizionamento sui motori di ricerca, ti consigliamo di progettare il tuo sito per dispositivi mobili e di prenderti cura del peso dei tuoi contenuti visivi.<\/p>\n L’utilizzo di uno strumento come PageSpeed \u200b\u200bInsights<\/a><\/strong> \u00e8 essenziale per analizzare la lettura del tuo sito da parte del motore di ricerca e quindi intraprendere miglioramenti nelle prestazioni web<\/strong>.<\/p>\n<\/div><\/section><\/div><\/div><\/p>\n<\/p>\n<\/div><\/section><\/div><\/div>
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\u00a0I 5 migliori concetti SEO da seguire<\/h2>\n
Google EAT: valutatori della qualit\u00e0 al servizio degli utenti<\/h3>\n
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Google Discover: ricerca proattiva<\/h3>\n
Ricerca vocale e posizione zero<\/h3>\n
\nestrarre il contenuto di una pagina fornendo la migliore risposta alla richiesta dell’utente di Internet. La ricerca vocale si basa su questi estratti.<\/p>\nGoogle BERT: che impatto ha sulla tua SEO?<\/h3>\n
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WebP: uno standard per la compressione delle immagini<\/h3>\n
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